EVA MALEEN X FEM - OVALE

 a cura di Dani Martiri

17 - 26 maggio 2024

OVALE e` la quarta personale della rassegna intitolata FEM; un progetto di Serena Santoni, che ha come obiettivo quello di esporre diverse analisi artistiche del concetto (corporeo, performativo e sociale) di femminile. 

La mostra di Eva Maleen cerca di evidenziare le contraddizioni per coloro che vivono identità fem (ad esempio, lo stereotipo del femminile come equivalente all'emotività da riconciliare col bisogno di contatto con emozioni crude e con l'inconscio durante il processo creativo). L'inconscio può essere la sede stessa del fem, simbolico quanto il lato femminile represso della nostra societa` e sintomatico quanto l'aspetto emotivo della nostra consapevolezza. Ma entrambi, il "lato fem represso" e "l'aspetto emotivo della consapevolezza" sono concetti traballanti e possono essere illusioni, proprio come il femminile. 

Il lavoro di Eva Maleen può essere visto come una ricerca di un luogo, parallelo, onirico, dove esistere in quanto fem, dove trovare quiete nel costante muoversi dell'identità e della performance e celebrare il fem sia come illusione che come una componente dell'umanità riappropriabile e (occasionalmente) riappropriata.

Usando sia la pittura che la ceramica, Eva attinge alla sua psiche, che contiene tutto il potenziale generativo necessario, come un “uovo”, che dà il titolo alla mostra. Ricerca, amore e femminismo  si fondono tra loro durante la composizione di un femminile che giace chissà dove nel subconscio. Non c'è un unico spazio, un'unica modalità per il fem, come non c'è un soggetto fisso nelle raffigurazioni di Eva Maleen.


Eva Maleen (Amburgo, 1997) - è un’artista tedesca che vive e lavora a Roma. Il lavoro di Maleen riflette su temi quali la sessualità, l’identità di genere e la filosofia delle relazioni amorose. Eva ha studiato filosofia e studi di genere presso la Humbolt-Universität zu Berlin e in Italia ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Roma, specializzandosi in pittura. Ha esposto alla XIX edizione di Paratissima “Eye Contact” presso la Cavallerizza di Torino e ad ottobre 2023 è stata già presente a bar.lina con la personale “Crack in Time”, parte del programma Think in Pink della galleria. Instagram: @eva.maleen




→What about FEM?

Fem è una parola che deriva dal francese e si rifà al contesto delle subculture angloamericane, dove il termine veniva usato in riferimento al binomio femme-butch, per identificare in genere donne lesbiche la cui identità era associata a tratti e stereotipi femminili. Oggi il Fem ci parla non tanto di femminilità ma di un posizionamento critico nei confronti della femminilità così come la si intende in senso comune. Parlare di Fem è sovvertire le accezioni più comuni attribuite al concetto di femminilità, così come viene intesa nella cultura eteropatriarcale. La costruzione del Fem è un costante lavoro di re-interpretazione della femminilità “intenzionale”, che va oltre l’estetica, un concetto caratterizzato dall’impegno politico di contrattacco ad imposizioni esterne che limitano l’autodeterminazione di ogni individuo.

Programma delle mostre:

Giulia Barone, dal 5 al 14 aprile;

Chiara Bruni, dal 19 al 28 aprile;

Livia Giuliani, dal 3 al 12 maggio;

Eva Maleen, dal 17 al 26 maggio



INFORMAZIONI:

www.barlina.org | info@barlina.org

TITOLO: Ovale

ARTISTA: Eva Maleen

CURATORƏ: Dani Martiri

PERIODO: 17  - 26 maggio 2024

OWNER: Serena Santoni

Organizzazione e Coordinamento: Andrea Acocella

SEDE: bar.lina, Viale dello Scalo S. Lorenzo 

ORARI: ven-dom 16:00-20:00
*Ingresso €3 a sostegno delle attività dello spazio

Facebook: @barlina.roma | | Instagram: @barlina.org_   Condividi con: #barlina #Fem

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